Se abbiamo deciso di non pulire da solo il nostro condizionatore e soprattutto di avere la garanzia che qualcuno di esperto lo controlli allora possiamo chiedere a dei professionisti. E se non sappiamo per la manutenzione condizionatore a chi rivolgersi allora questo è l’articolo giusto perché indica tutti quei tecnici che sono in grado di venire a domicilio a fare il lavoro che stai desiderando.
Prima di tutto parliamo della manutenzione ordinaria, quella che non è obbligatoria, che in realtà potremmo anche saltare se non fosse che è buona prassi mantenere un filo diretto con un centro di assistenza per richiederla annualmente. Questa regolarità consente di poter avere a che fare con dei professionisti che riusciranno a sanificare il nostro prodotto, soprattutto per quanto riguarda i filtri delle unità interne.

La pulizia della unità esterna, invece, riguarda più che altro la sua capacità di ritornare a funzionare in maniera agevole senza tutti quei detriti, quella polvere quello sporco che si accumula durante l’anno e soprattutto durante la stagione invernale. L’unità esterna, così come dice il nome, è collocata fuori dall’edificio e quindi è esposta ai fenomeni climatici. Alcune persone particolarmente accorte potrebbero, quando rimane inutilizzata, proteggerla con determinati dispositivi atti a coprirlo, ma rimane il fatto che poi quando viene utilizzata rimane comunque scoperta perché deve avere la possibilità di funzionare con un certo margine di spazio intorno. Quindi una buona pulizia è sempre auspicabile perché c’è sempre qualche foglia secca o qualche detrito che è stato portato dal vento che può andare a infilarsi all’interno.
Altri elementi che sono inerenti alla manutenzione ordinaria del condizionatore
Un altro elemento da tenere in conto è appunto la pulizia delle unità interne che avviene a partire dei filtri che sono la parte più importante. I filtri possono essere puliti e, in alcuni casi, anche sostituiti.
Abbiamo due scelte in questo caso o pulirli da soli o farli pulire e la differenza è che la pulizia professionale è anche una sanificazione. La differenza tra una detersione normale, che possiamo fare anche da soli è una sanificazione è data dal tipo di prodotto che viene utilizzato e dalla competenza del professionista. Grazie alla sanificazione possiamo essere sicuri di avere dei filtri che riescono a andare ad eliminare dall’aria degli acari, ma anche tutti quegli agenti patogeni che possono veicolare delle patologie specifiche.
Visto che non è possibile cambiare l’aria all’interno di una stanza che viene rinfrescata, l’aria stagnante potrebbe risultare anche di cattivo odore. Detto questo il tecnico si premurerà di andare a vedere anche il livello di gas refrigerante per accertare che non ci sia una perdita. Purtroppo a te succede e in questo caso non ce ne rendiamo conto perché questo tipo di gas non produce alcun tipo di odore.
Se il gas dovesse diminuire di molto il condizionatore non funzionerebbe nemmeno, quindi è del tutto probabile che questo genere di controllo fatto in sede di manutenzione ordinaria possa rilevare solo un calo parziale del gas, prima che la situazione precipiti.